Esiste la realtà ?
La fisica classica distingueva in modo netto
un universo osservabile ed un osservatore
esterno a quest'universo, che compiva l'osservazione
Per la fisica classica esiste, perciò, una realtà oggettiva
indipendente dall'osservatore e, quest'ultimo si limita,
tramite degli strumenti di misura, a verificarne semplicemente
delle poprietà. La sorprendete scoperta della fisica quantistica
consiste nell'aver compreso che "osservatore" ed "osservato"
costituiscono un sistema unico e che quindi non esiste
una realtà oggettiva indipendente dall'osservatore
Se, ad esempio, una particella elementare, può assumere diversi
stati, (un elettrone può avere spin up o spin down ad esempio),
fintatntocchè non è osservata, assumerà quei diversi stati "contemporaneamente"
L'atto dell'osservare conferisce all'osservatore delle "facoltà"
che fanno si che non sia un mero osservatore. Infatti è proprio
l'atto dell'ossercare che permette a uno degli stati della
particella di "collassare" e manifestarsi.
Ci sarebbe quindi un incomprensibile legame fra la materia e
la coscienza, la mente dell'osservatore. Tale legame non era stato
neppure immaginato dalla fisica classica.
In altre parole, ciò che noi chiamiamo materia, sarebbe solo l'interazione
fra un inseme di infinite possibilità che coesistono tutte in stati
paralleli e sovrapposti, e la nostra coscienza